Prezzo alto o prezzo basso?
Mi è stato chiesto di spiegare la differenza tra il modello di business High Ticket (Prezzo alto) e quello Low Ticket (Prezzo basso).
In questo articolo, analizzerò questa differenza facendo particolare attenzione all’Affiliate Marketing e agli Infobusiness, mostrando come non ci possa essere alcun confronto tra i due modelli.
L’High Ticket è l’unico modello possibile
Quando arriva qualcuno a chiedere che differenza c’è tra vendere 1 prodotto a 1.000 euro o 10 a 100, il problema non è più l’affiliate marketing, o il funnel, o il cosa vendere. È che non si hanno delle solide basi di Online Marketing.
La domanda in sé è assurda perchè in primo luogo voi non avete i soldi per andare a trovare questi clienti. Se fate lead generation su Facebook le problematiche sono palesi.
Più clienti dovete raggiungere, più dovete spendere. Attenzione, i leads a cui poi vendete per high ticket non costano di più.
Se questi clienti vi danno un margine basso, in quale mondo questa cosa può funzionare? Non ha nessun senso. In ogni caso, raggiungere un cliente su Facebook è più facile che raggiungerne 10.
Dovreste vendere 33 unità al giorno per raggiungere i 10000 dollari al mese. Quanti lead dovreste generare per fare 33 vendite al giorno, tutti i giorni?
Vendere migliaia di unità al mese – nel momento in cui non si sfrutti una struttura preesistente – è impossibile. Ci sono degli e-commerce, dei dropshippers, dei print on demand con dashboard anche da 400,500, 600.000 dollari al mese, ma il margine che queste attività hanno è troppo basso.
A volte addirittura saturano intere nazioni e alla fine ci rimettono soldi ugualmente.
I vantaggi di vendere per High Ticket
Io non voglio avere più clienti che mi pagano poco perchè i soldi non sono uguali.
Mi ritrovo con più clienti da gestire, ho più customer service, ho maggiori possibilità che qualcuno mi denunci e mi porti in tribunale e il mio contenuto è in mano a più gente. (Ciò non è sempre un bene)
Un prezzo High Ticket attrae persone diverse, meno inclini a contattare, infastidire, cercare di avere risposte dirette su tutto.
Perchè vendere per Low Ticket non è sostenibile
Per raggiungere più persone servono più soldi. È una questione matematica.
E se ad esempio il vostro periodo di incubazione è di 10 giorni mediamente, voi dovreste anticipare molto di più (La maggior parte di voi non può farlo), per poi avere una banca dati di persone basso spendenti.
Oppure, PayPal che vi blocca per 90 giorni il 20% di quanto incassato. Se i margini sono bassi, non sarà possibile sostenere nemmeno questo.
Con il modello low ticket – in certi casi – potrete guadagnare 1 mese o 2 mesi, più o meno casualmente o più o meno legalmente, ma non è sostenibile nel medio-lungo termine.
Ricapitolando.
- I lead costano uguale.
- Margini bassi o inesistenti.
- Molto più customer care.
- Molti più problemi con la propria community.
- Liste di persone basso spendenti che tali resteranno.
- Impossibilità di sostenere il periodo di incubazione, l’aumento del costo degli ads e il congelamento temporaneo dei fondi.
Chi può beneficiare del modello Low Ticket?
C’è qualcuno che può beneficiare del modello Low Ticket? Il Low Ticket per la vendita delle informazioni non ha senso, mai.
Dropshippers, e-commerce, print on demand sono modelli basati sul Low Ticket, quello che non vi diranno, però, sono i problemi di customer service e di bassi margini, così esigui che se solo si alza del 10% il costo della pubblicità il castello crolla.
In ogni caso, anche per modelli Low Ticket redditizi (Molto difficilmente replicabili) come Amazon o Zara, il gioco al ribasso ha un problema. Ad un certo punto finisce e non si può andare oltre, questa criticità è riconosciuta dallo stesso Jeff Bezos – fondatore e presidente di Amazon).
Affiliate Marketing High Ticket
L’Affiliate Marketing è circa il 20% di quello che guadagno, ma io promuovo prodotti che costano 2.00, 10.000, 17.000, 30.000, 100.000 e ho commissioni molto alte. Quindi devo fare poche vendite per fare molti soldi.
Ho parlato recentemente con una persona che guadagna molto vendendo a 5 euro alla volta e ho scoperto che fa fare quiz su Facebook alle persone abbonandole poi a loro insaputa a qualche servizio mobile, prendendo poi soldi automaticamente dal loro credito.
Per capirci, io non mi occupo di queste cose. Online marketing non è sinonimo di truffa, questo è uno dei più grossi limiti che vedo specialmente in Italia.
Nell’Affiliate Marketing Low Ticket avrete un problema in più. La vostra commissione è in genere la metà del prezzo del prodotto, abbassando così quello che vi viene in tasca ed erodendo ulteriormente il margine.
Infobusiness High Ticket
Dan Kennedy, il riferimento mondiale per gli infobusiness e i guru-business, lo dice chiaramente. Alzate i prezzi e vendete per migliaia di dollari o sarà molto difficile diventare ricchi, specialmente se il business è centrato su di voi.
Voi non farete i soldi vendendo prodotti digitali e di informazione in generale per Low Ticket. Avete mai notato che le persone che diventano ricche online vendono per migliaia di euro?
Non ci arriverete a 49 dollari alla volta, non prospererete e non andrete da nessuna parte. L’unica strada è vendere per High Ticket.
La realtà è che fate Affiliate Marketing di prodotti che vendono informazioni o se voi stessi vendete dei corsi, non potete vendere a 60 dollari alla volta. Non funziona, nessuno sta facendo soldi a 60 dollari alla volta con degli infoprodotti.
Le persone che fanno soldi ve li vendono a 1.000, 2.000, 3.000 e così via. Questo è lo stesso modello di business che adotto anche per i miei prodotti e per la mia consulenza, e nel momento in cui voi vendete informazioni è l’unico modello possibile.
Nella consulenza, in particolare, ci sono persone che lavorano Low Ticket con gli stessi clienti (Magari in continuità, con un incontro a settimana) salvo trovarsi presto ad aver raggiunto il cap del proprio tempo e a non poter più acquisire nuove entrate.
Contemporaneamente, avranno margini bassissimi nello scambio tempo/denaro.
In conclusione
Non c’è discussione, bisogna fare uno switch verso il modello high ticket.
Per controbattere a questa affermazione è necessario provare che con un diverso modello avete dei risultati migliori, e centinaia di studenti con risultati migliori. Non potete cercare di convincermi con logiche astratte.
Nel momento in cui affermo che il modello High Ticket funziona meglio non ve lo sto dicendo perchè ho un’opinione, questi sono fatti.
Come dice Dan Kennedy “Le vostre opinioni vanno rimosse come degli alberi che ostruiscono la strada”.
Chi sostiene sia più facile vendere a 10 che non a 1.000 ha credenze che derivano dalla frequentazione di ambienti di basso profilo, come gruppi Facebook o forum o gruppi Telegram dove tutti vendono prodottini e piccole truffe.
In genere, le credenze e le abitudini delle persone si riflettono in cosa si vende. Così quelli che non vogliono pagare, che cercano sempre la scappatoia, che cercano versioni piratate dei prodotti sono poi anche quelli che vendono queste cose. E, soprattutto, attraggono persone come loro.
“Se si fatica a vendere un prodottino a 49 euro, come si potrebbe vendere un mastermind in Costa Rica a 10.000 euro?”
E’ molto semplice. E’ possibile vendere un mastermind a 10.000 euro perchè si andrebbe a parlare a persone diverse.
Attirando persone di altro livello e alto spendenti si hanno molteplici vantaggi.
- Maggiore facilità nel fare Upsell.
- Minore disturbo da parte dei clienti.
- Minore customer service.
Guardate i vari guru e noterete che nessuno sta guadagnando vendendo tanto valore a poco prezzo. Le persone che in questo momento stanno guadagnando 30 euro alla volta o hanno business non sostenibili, oppure sono persone che fanno e-commerce ma con margini molto bassi.
Se non avete risultati, avete torto. Di nuovo, se non siete d’accordo state sbagliando.
Se puntate a fatturare più di 100.000€ al mese e arrivare ad avere un income che vi cambi la vita, allora avete bisogno delle giuste informazioni e non di opinioni totalmente inutili.