Come si fanno i soldi con le affiliazioni?
Ricevo costantemente questa domanda, quasi quotidianamente. Ci sono molti modi, chiaramente, ma è importante sottolineare un concetto chiave che ripeto ogni qualvolta a chi mi scrive che vuole fare business in Italia.
Il problema fondamentale è che i maggiori network di affiliazione non vengono promossi prodotti in italiano.
Sostanzialmente, mancano i prodotti e i servizi da offrire. Il che dovrebbe farvi rizzare le antenne quando sentite dire ai soliti finti guru che stanno facendo decine di migliaia di euro al giorno in Italia, attraverso Clickbank.
O vi stanno mentendo, oppure c’è qualcosa che vi nascondono.
Non dovete fidarvi di Big Luca, provate voi stessi a fare una ricerca. Prendete una qualsiasi piattaforma di affiliazioni e controllate quanti prodotti in lingua inglese ci sono e quanti invece in lingua italiana.
Questo è quindi il primo dato da considerare, che mi costringe a darvi una brutta notizia. Dovete imparare l’inglese.
La gran parte del mercato mondiale è in questa lingua ed è quindi necessario che voi la impariate, se volete ampliare le vostre opportunità.
Scegliete sempre la strada meno battuta
Per rispondere alla domanda iniziale, inizio sottolineandovi ancora una volta che dovete assolutamente dimenticare le piattaforme standard. Non sono di certo queste piattaforme che vi permetteranno di creare business a sei cifre e non sono quelle che i grandi marketer utilizzano per guadagnare migliaia e migliaia di euro.
Il motivo è presto detto, su Clickbank, JVZoo o simili i prodotti disponibili sono per la maggior parte Low Ticket, il che significa – e se mi seguite già lo sapete – che non vi possono garantire grandi commissioni a causa dei loro margini fin troppo bassi.
Per mantenere un flusso di cassa sostenuto, business delle affiliazioni in primis, avete bisogno quindi di grossi volumi di vendita.
Per ottenerli avete due alternative.
- Traffico organico.
- Traffico a pagamento.
A meno che non siate in grado di generare traffico organico, dovrete acquistare il traffico di cui avete bisogno. Questo non fa altro che schiacciare ancora di più i vostri margini.
Il conseguente rischio è quindi quello di finire fuori mercato perché la mole di traffico da generare diventa troppo costosa. Più costosa del vostro potenziale guadagno maturato dalle vostre commissioni.
Come vi ho già spiegato, il 99% delle persone si sbaglia. L’opzione migliore, quindi, è come sempre quella di scegliere la strada meno battuta.
Volumi vs Margini
In parole semplici, non dev’essere un gioco di volumi, ma un gioco di margini.
Sapendo che il costo di acquisizione di un contatto è lo stesso sia che vendiate un prodotto o servizio ad alto prezzo, sia che lo vendiate a prezzo basso, è chiaro che sia sempre preferibile la prima opzione.
Per questa ragione dovete sforzarvi nella ricerca del partner giusto. Piattaforme non standard o siti particolari e di nicchia che possano garantirvi commissioni ad alto margine e che – ovviamente – paghino legittimamente le vostre commissioni.
Come sempre, non sono qui per promettervi guadagni facili. Di conseguenza vi ricordo costantemente che creare un business online, anche con le affiliazioni, richiede un investimento.
Considerato questo, se per ottenere le vostre commissioni dovete inondare la rete di annunci, pagando di tasca vostra, forse è il caso che vi assicuriate fin da subito che tutto funzioni a dovere.
Il che significa, commissioni calcolate regolarmente e pagamenti puntuali.
Un consiglio semplice, fate acquistare un prodotto che promuovete ad un amico, ed osservate se la compagnia/piattaforma/sito di cui siete affiliati vi conteggia correttamente la commissione ed è pronto a pagarvela.
Sembra una banalità, ma non lo è. E tanti di voi sono rimasti truffati proprio perché hanno dato per scontato che tutto fosse onesto e legale.
Capita molte più volte di quanto voi immaginiate.
Esistono alcune startup italiane che si stanno inserendo in questo campo. Al momento non sono nella posizione di potervele consigliare, ma voi potete sicuramente provarle. Come detto, assicuratevi che i pagamenti siano in regola e chiari.
Consigli tecnici
Per iniziare con il vostro business in affiliazione, i tools di cui avete bisogno sono sempre gli stessi.
- Una buona opt-in page
- Un autorisponditore
- Un canale di promozione principale su cui focalizzare la vostra attenzione, molto meglio se può garantirvi reach sia organica che a pagamento.
Non utilizzate il vostro profilo personale per fare Lead Generation. Se il vostro livello di reddito non è molto alto, è molto improbabile che nella vostra cerchia ci sia qualcuno con la giusta disponibilità per acquistare i prodotti o i servizi che promuovete in affiliazione.
Per ciò che concerne gli strumenti, ricordate sempre che la differenza non la fa tanto l’uso di ClickFunnels piuttosto che di Leadpages, bensì la vostra strategia di marketing che sottosta a tutto il processo di vendita.
Per questa ragione, ad esempio, consiglio AWeber come autorisponditore nonostante molti guru del marketing (ma non del conto in banca) sostengano che sia troppo semplice e limitato.
Ripeto. Non è tanto lo strumento, ma la strategia con cui lo utilizzate.
Non esistono tecniche segrete per l’affiliate marketing, non c’è il trucco da un milione di dollari. È sempre marketing, è sempre business, è sempre tutto strettamente legato ad una strategia.
Per far sì che la vostra strategia sia profittevole, congruente e sensata, vi consiglio di studiare e applicare il mio corso sull’Online Marketing in lingua italiana.
