Si possono fare soldi dal nulla?
L’investimento iniziale per mettere su un business online è minimo se messo in paragone con l’investimento necessario per avviare una qualsiasi attività tradizionale.
Non vi è l’affitto di un negozio fisico, il costo del personale, dell’agenzia delle pulizie, non vi sono bollette, ecc.
Ma ci sono anche persone che hanno zero budget e che quindi hanno l’esigenza di fare soldi dal nulla per poter avviare il loro business online.
Molte persone, talvolta molto giovani, mi chiedono proprio come mettere da parte i primi soldi per entrare nel mondo dell’online marketing e non farsi mancare i tool, l’acquisto di informazioni, le pubblicità e tutto quanto richiesto per avviare un business di successo.
In questo articolo darò delle indicazioni che torneranno utili a tutti coloro che vogliono cimentarsi nel mondo dell’Online Marketing ma non hanno disponibilità economica per sostenere i, seppur esigui, costi iniziali. (Es. pagarsi i corsi, le coaching, le campagne, ecc.)
Il metodo done-for-you
Un modo di fare soldi dal nulla è sicuramente quello di fornire un servizio done-for-you in cambio di denaro. Significa fare qualcosa per qualcuno che non è in grado di farla, o semplicemente che non ha tempo o voglia di farla ma ha la disponibilità economica per farla fare a qualcun altro.
Un ottimo campo è quello della grafica. C’è sempre chi ha bisogno di loghi per il proprio brand, o di rielaborare un’immagine e renderla professionale o ancora dei thumbnails per i video di YouTube.
Questi sono solo degli esempi, il campo della grafica è sconfinato e se avete abilità con Photoshop o con altri programmi di fotoritocco non avrete problemi a fare soldi dal nulla.
Ma non solo, potete sviluppare landing page, siti vetrina, funnels o gestire gli annunci di Facebook per qualcuno. Recandovi su Fiverr, o su siti web simili, potete vedere l’enorme quantità di settori in cui è possibile offrire i propri servizi.
Attenzione. Non vi sto affatto incitando a cimentarvi in cose che non sapete fare pur di fare soldi dal nulla. Vi sto semplicemente spronando a darvi da fare su Fiverr, dando per scontato che abbiate delle abilità nel fare le cose per le quali vi proponete.
Un modo molto efficace di proporre un servizio done-for-you consiste nel fare qualcosa di propria iniziativa per qualcuno che conoscete e che sapete ne abbia bisogno.
Se fate un buon lavoro, perché la persona non dovrebbe scegliere voi, dato che gli garantite il prodotto finito a tempo zero? Questa tecnica, detta direct outreach, è tanto più efficace quanto più la persona alla quale vi rivolgete ha fretta.
Criticità del metodo done-for-you
Veniamo ai punti critici di questo sistema di guadagno che permette di scambiare il proprio tempo per denaro.
Ebbene, disegnare loghi e costruire landing page sono skills intercambiabili.
C’è una concorrenza spietata su Fiverr; di conseguenza se vi proponete per disegnare le thumbnails quello che potete chiedere sarà 5 euro a immagine o poco più. Ma se siete veloci e ne fate tante, è un buon modo per fare soldi dal nulla.
In ogni caso esiste la possibilità di offrire pacchetti avanzati che includono servizi extra come un numero di revisioni prestabilito del prodotto finale. E tramite delle buone recensioni potete alzare in maniera sensibile il vostro onorario.
Fare soldi dal nulla con il traffico organico
Un altro modo di fare soldi dal nulla è quello di aprire un blog oppure un canale YouYube e produrre contenuti inerenti a prodotti o servizi di altri, dei quali avete una percentuale sul venduto.
Il blog e il canale YouTube sono strumenti che richiamano traffico organico, cioè che non ha necessariamente bisogno di spese pubblicitarie: sia il blog che il canale YouTube si autoalimentano automaticamente con una buona qualità dei post e dei video.
Se fate un buon lavoro di creazione di contenuti, nel tempo verranno indicizzati sempre meglio dai motori di ricerca e acquisteranno sempre più visibilità e quindi più visite.
La naturale conseguenza, se saprete attrarre pubblico interessato ai vostri prodotti o ai prodotti che vendete in affiliazione, aumenterete le vostre entrate senza dover sostenere alcuna spesa.
Fare soldi dal nulla con un videocorso
Un altro modo per fare soldi dal nulla è quello di creare un videocorso e venderlo. Per la numerosità e la complessità delle tematiche legate alla creazione e pubblicazione di un videocorso ci vorrebbe un articolo a parte.
Qui vorrei solo avvertire che creare un business di videocorsi non è per nulla una cosa facile. Se avete acquistato il mio corso Infobusiness per Opportunisti non vi sto dicendo nulla di nuovo.
Creare un videocorso non è affatto un’operazione semplice.
È necessario fare un’analisi di mercato, c’è da produrre i contenuti. C’è da fare varie considerazioni sul pricing, ci sono le problematiche relative alla gestione della community di persone che acquistano il videocorso, ma anche degli haters.
Tutte queste attività devono assolutamente essere tenute in considerazione in via preliminare.
Pur con tutte le criticità che derivano, creare un business di videocorsi di permetterà, oltre che di fare soldi dal nulla, anche di avere molte soddisfazioni.
Fare soldi dal nulla con uno schema Ponzi
A volte l’idea di fare soldi dal nulla potrebbe accecarvi al punto che sento di dovervi mettere in guardia da quella che potrebbe apparirvi una tentazione irresistibile, ma che si rivelerebbe ben presto in una fregatura.
Sto parlando degli schemi Ponzi.
Se qualcuno vi promette ritorni del 50% al giorno o al mese, sappiate che nel 99% dei casi è uno schema Ponzi. Oltre che essere una fregatura, uno schema Ponzi è assolutamente illegale.
Non è questa la sede per descrivere l’anatomia di uno schema Ponzi. Vi pongo semplicemente la domanda che dovreste porvi anche voi quando siete di fronte alla richiesta di compiere un’azione molto semplice (Come condividere un annucio sulla vostra timeline di Facebook) e per questo ricevere dei soldi.
La domanda che dovreste porvi è:“Perché un’azienda dovrebbe pagarmi per farlo?”.
Lo schema Ponzi non va bene
Se fai un logo per Big Luca, Big Luca ti paga. C’è un chiaro scambio di soldi per prestazione. Se invece non capisci perché un’azienda dovrebbe pagarti per fare quello che ti chiede di fare, è con tutta probabilità uno schema Ponzi.
Può darsi tu sia già caduto in uno schema Ponzi, e magari stai anche guadagnando dei soldi. In questo caso sappi che presto la festa finirà.
Un business che non poggia i propri presupposti sullo scambio denaro per valore, per definizione non è un business.
Lo schema Ponzi, in cui ovviamente mancano questi presupposti, è destinato a fallire.
Quindi, se entrate in uno schema Ponzi, io vi auguro di non guadagnare. Perché se vi abituate alle entrate facili, va a finire che alzate il vostro stile di vita senza avere un business che possa sostenerlo.
Inoltre vi ricordo sempre del pericolo in cui vi mettete cimentandovi in qualcosa del quale non avete controllo.
Inoltre, chi fa schemi Ponzi sporca il nome di chi fa business online seriamente agli occhi della gente comune. Perché i non addetti ai lavori mettono gli schemi Ponzi e le truffe nello stesso calderone chiamato Online Marketing.
Ma l’Online Marketing non c’entra assolutamente nulla con gli schemi ponzi.
In conclusione
Se vuoi realmente imparare l’Online Marketing, ti consiglio di studiare e applicare il mio corso di punta nel mercato italiano.
In questo specifico corso insegno come pianificare una strategia di marketing per vendere prodotti e servizi, sia propri che di altri, in maniera realmente sostenibile e profittevole.